COMMENTI SUL VIAGGIO

Apriamo questo post per condividere le nostre opinioni sul viaggio. Innanzitutto può sembrare inpossibile fare tanti chilometri con una macchina come la 500, invece si è rivelata una vettura nel complesso affidabile e più comoda del previsto. La 500, in confronto alle vetture moderne, ti permette di vedere i luoghi in modo diverso, senza fare autostrade si visitano paesi a volte poco conosciuti ma che descrivono meglio la vita e le usanze del posto. E un modo di viaggiare sicuramente curioso e inusuale e difficile da raccontare, in un mondo frenetico come il nostro. Quello che abbiamo potuto constatare è stata la differenza tra l'Italia e i paesi del nord Europa, non tanto a livello puramente turistico ma soprattutto per quanto riguarda l'organizzazione urbanistica. Ottima la cura del territorio, a partire dalla viabilità fino ad arrivare alla qualità della vita anche nei centri più piccoli. Abbiamo apprezzato l'enorme senso civico della gente, il saper rispettare le regole, l'accoglienza verso i turisti e la loro disponibilità a darti una mano sempre. Grazie quindi alla Norvegia, Svezia e Germania, i tre paesi principali meta della nostra avventura. Regaliamo ancora qualche immagine del viaggio e dei 10000 km percorsi! Danilo e Gabriella lusata@libero.it, per informazioni per chi volesse intraprendere un viaggio come il nostro.

ANDONNO!!! ABBIAMO RAGGIUNTO LA META!!!

Ebbene si, stiamo scrivendo da casa, due giorni in ritardo dal nostro arrivo. Chiediamo scusa ma una volta arrivati siamo stati sovrastati dagli impegni... L'arrivo ad Andonno è stato forse il momento più emozionante del viaggio, per noi raggiungere Caponord in 500 era quasi diventata una cosa normale, ma il calore e l'entusiasmo degli amici che ci aspettavano era sicuramente inaspettato quanto apprezzato. Grazie grazie davvero a coloro che ci hanno seguiti!!! Bella la strombazzata col claxon per il paese, abbiamo fatto più rumore che il giorno del matrimonio!!! Da ricordare le persone che ci salutavano dai balconi e dai cortili di Andonno... Vorremmo dedicare questo viaggio a tutti i cinquecentisti, che come noi condividono la nostra stessa passione. Un grazie va in particolar modo ai membri del 500forum (www.500forum.it), siete grandi!!! grazie allo staff, grazie dei preziosi consigli...

Italia!!! siamo tornati!!!!

Finalmente tornati in Italia!! Il Trentino Alto Adige si rivela subito una zona accogliente oltre che bella a livello naturalistico. Finalmente assaporiamo canederli e spatzel cucinati come si deve... oltre che viaggiare si deve pur mangiare e se bene è meglio!!! Superiamo cosi Bolzano percorrendo la SS12 e giungiamo a Trento (Danilo voleva assolutamente passare a salutare i colleghi della Scania e ha approffittato per fare qualche controllo alla 500 in officina). Nel primo pomeriggio, sotto un sole cocente, abbiamo ripreso il viaggio costeggiando il lago di Garda. Naturalmente le strade italiane non sono più quelle della Germania o dei paesi Scandinavi; molto traffico e buche ovunque!!! Dopo una breve sosta a Salò ci fermiamo all'Hotel Ponte Cherio poco prima di Bergamo. Domani il programma prevede la partenza alle 5 per evitare traffico e caldo e una tappa di circa 300 km. E Danilo comincia a sognare la birra con gli amici al Circolo Pro Andonno...

Germania e Austria e via verso l'Italia

E' incredibile come la Germania scorra velocemente sotto le ruote della 500, con 400 km al giorno ci ritroviamo in fondo. Da segnalare la sosta a Donauworth, manco a dirlo, una bella cittadina tedesca, dove al gasthaus Goldenen Hirsch abbiamo gustato un'ottima cena e dormito atrettanto bene. in terra tedesca ci siamo trovati davvero bene, di ottimo livello e numerosi i gasthaus, ottima la rete viaria, senza prendere le autostrade ci si può spostare rapidamente e senza difficoltà. Da segnalare la Baviera, da rivedere in un'altra occasione con tranquillità perchè in questo viaggio non ci si ferma mai. Giunti in Austria ci siamo fermati a Innsbruck, bella la città, non altrettanto apprezzato il comportamento degli abitanti, in 2 ore di sosta abbiamo avuto a che fare con un autista di pulman che senza darci la precedenza ci ha pure insultato dal finestrino ( dovevate sentire la strombettata di claxon della 500), e un muro di indifferanaza quando abbiamo richiesto informazioni stradali... E cosi sorpassiamo l'Austria, ci dirigiamo verso il Brennero e ci fermiamo a Rio Pusteria già in Italia.

LA GERMANIA, IL RITORNO.

Sbarcati in terra tedesca alle 6 del mattino ci mettiamo subito in viaggio calcolando di percorrere non più di 250 km vista la nostra stanchezza, è solo la 500 che pare essere al top della forma, e quindi via!!! 370 km senza toccare l'autostrada, solo strade secondarie, campagna, boschi e pinete, la Germania è bella da visitare cosi, strade scorrevoli e senza troppo traffico, e un viaggio in 500 ti aiuta a vedere tanti posti... La tentazione di prendere l'autostrada con una vettura moderna sarebbe troppo forte. E cosi scopriamo che solo l'Italia pare impossibile da attraversare senza l'utilizzo di autostrade, troppo traffico, troppe macchine, troppe rotonde... qui dove sono??? 10 al giorno forse meno. La prima tappa finisce a Bad Duben, un piccolo paese dove pernottiamo e mangiamo (benissimo) in un Gasthof a gestione familiare: lo Schutzenhaus. E che buona la birra!!!

UN SALUTO AI PAESI SCANDINAVI

Dopo circa 2 settimane passate nei bei paesi scandinavi si ritorna in Germania. gli ultimi 2 giorni in Svezia ci regalano ancora dei paesaggi fantastici, dei paesini caratteristici, l'unica cosa che purtroppo non riusciamo ad apprezzare è la cucina, siamo troppo abituati alle prelibatezze italiane, gli gnocchi a Danilo cominciano a mancare!!! Ma la sorpresa più grande è stato l'incontro con un collezionista di 500 svedese che, incrociato per caso lungo la strada, ci ha portati a vedere i suoi gioiellini. Speriamo di rivederlo presto in Italia!!! Passando per Jonkopyng e Norrkopyng siamo giunti a Trelleborg dove ci siamo imbarcati per Rostock alle 23.00. La notte l'abbiamo passata senza dormire tanto ma già pronti per affrontare il viaggio del giorno dopo.

Svezia e Stoccolma

Giunti in Svezia l'obiettivo è stato subito quello d'arrivare al più presto a Stoccolma, pianificando tre tappe da 400 km consecutive passando sulla costa Svedese, toccando le maggiori città e percorrendo parecchia autostrada. Questa scelta ci è costata cara, la 500 ha patito lo sforzo com'era già successo in Germania, e dopo diversi giorni senza problemi, abbiamo sostituito per la seconda volta le puntine e registrato le valvole alle 6 del mattino per non stravolgere il programma. Questa porzione di viaggio ci fa capire quanto sia più facile vivere in una grande città in Svezia, tanto verde, poco caos, piste ciclabili e soprattutto l'enorme senso civico della gente. Ed ecco Lulea, Umea, Sundsvall fino ad arrivare alla capitale Stoccolma.. Un viaggio sulla costa che ci ha permesso di scoprire anche piccoli centri come Borka, un villaggio di pescatori dove abbiamo incontrato forse l'unico in Svezia appassionato di Fiat. Ci ha poi raccontato che era una tradizione di famiglia possedere delle Fiat perchè già il nonno ne aveva cambiate parecchie. Siamo sempre più stupiti "dell' effetto 500 nei paesi scandinavi", viaggiando ci suonano il claxon, ci salutano dai finestrini e ci fanno foto ovunque... Domani breve visita della capitale e poi si riparte al pomeriggio con circa 180 km in programma.